Abbiamo sottoposto Oppo Find X5 Pro alla nostra rigorosa suite di test della fotocamera SBMARK per misurare le sue prestazioni in termini di qualità di foto, video e zoom dal punto di vista dell’utente finale. Questo articolo spiega come si è comportato il dispositivo in una varietà di test e diversi casi d’uso comuni e ha lo scopo di evidenziare i risultati più importanti dei nostri test con un estratto dei dati acquisiti.
Panoramica
Specifiche chiave della fotocamera:
- Principale: sensore da 50 MP, campo visivo di 80°, obiettivo con apertura f/1.7, OIS, AF
- Ultragrandangolare: sensore da 50 MP, campo visivo di 110°, obiettivo con apertura f/2.2, AF
- Tele 1: sensore da 13 MP, campo visivo di 45°, obiettivo con apertura f/2.4, AF
- 4K a 30/60fps, 1080p a 30/60fps (testato a 4K/30fps)
Professionisti
- Ampia gamma dinamica in condizioni di luce intensa e in ambienti interni
- Buoni dettagli sia per foto che per video
- Ampia gamma dinamica e buon dettaglio sulla fotocamera ultra grandangolare
- Buona stima della profondità in modalità bokeh
- Autofocus video veloce e preciso
- Efficace stabilizzazione video
contro
- Artefatti relativi all’HDR, inclusi haloing, suoneria e compressione dei toni
- Attivazione HDR e instabilità della mappatura dei toni
- Concentrare gli errori nei test di laboratorio
- Problemi di esposizione video nelle scene in controluce
- “Texture tremante” locale nel video
Riepilogo test
Informazioni sui test della fotocamera SBMARK: Le valutazioni della fotocamera di SBMARK si svolgono in laboratori e in situazioni del mondo reale utilizzando un’ampia varietà di soggetti. I punteggi si basano su test oggettivi per i quali i risultati vengono calcolati direttamente dal software di misurazione sulle impostazioni del nostro laboratorio e su test percettivi in cui un sofisticato set di metriche consente a un gruppo di esperti di immagini di confrontare aspetti della qualità dell’immagine che richiedono il giudizio umano. Il test di uno smartphone coinvolge un team di ingegneri e tecnici per circa una settimana. La qualità di foto, zoom e video viene valutata separatamente e quindi combinata in un punteggio complessivo per il confronto tra le fotocamere di diversi dispositivi. Per ulteriori informazioni sul protocollo SBMARK Camera, fare clic qui. Maggiori dettagli sui punteggi della fotocamera dello smartphone sono disponibili qui. La sezione seguente raccoglie gli elementi chiave dei test e delle analisi esaustivi di SBMARK. Su richiesta sono disponibili valutazioni complete delle prestazioni. Contattaci per sapere come ricevere un rapporto completo.
Nei nostri test, l’Oppo Find X5 Pro raggiunge una posizione a metà classifica nel segmento Ultra Premium e in realtà segna un punto in meno rispetto al suo predecessore X3 Pro. Dato che il dispositivo più recente è dotato di un’apertura leggermente più grande e quindi una migliore capacità di raccolta della luce, questo è un risultato che non ci aspettavamo necessariamente. Le differenze tra i due dispositivi si notano principalmente nella modalità foto, dove l’X5 Pro offre una resa cromatica migliorata e una gamma dinamica più ampia, ma perde in termini di prestazioni di messa a fuoco automatica e compromesso texture/rumore.
L’X5 Pro è più che in grado di fornire belle immagini nella maggior parte delle situazioni, ma rispetto a molti concorrenti Ultra Premium manca di alcune caratteristiche chiave, come il ritardo dell’otturatore zero (per una messa a fuoco e un’acquisizione rapide), un algoritmo HDR affidabile (per un ampia gamma dinamica) o una fotocamera dedicata per riprese televisive a lungo raggio. Nel complesso, i fotografi di smartphone possono trovare alternative migliori nel segmento Ultra Premium a un prezzo simile.
Punteggi della fotocamera Oppo Find X5 Pro rispetto a Ultra-Premium
Questo grafico confronta i punteggi di foto, zoom e video SBMARK tra il dispositivo testato e i riferimenti. Sono inoltre indicati i punteggi medi e massimi del segmento di prezzo. I punteggi medi e massimi per ciascun segmento di prezzo sono calcolati sulla base del database SBMARK dei dispositivi testati.
Foto
130
Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
Informazioni sui test SBMARK Camera Photo
Per il punteggio e l’analisi, gli ingegneri SBMARK acquisiscono e valutano più di 2.600 immagini di prova sia in ambienti di laboratorio controllati che in scene naturali esterne, interne e in condizioni di scarsa illuminazione, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera. Il protocollo fotografico è progettato per tenere conto dei principali casi d’uso e si basa su scenari di ripresa tipici, come ritratti, fotografie di famiglia e paesaggi. La valutazione viene eseguita ispezionando visivamente le immagini rispetto a un riferimento di scene naturali ed eseguendo misurazioni oggettive su immagini di grafici catturati in laboratorio in diverse condizioni di illuminazione da 1 a 1.000+ lux e temperature di colore da 2.300 K a 6.500 K.
In modalità foto, la fotocamera principale funziona bene in generale durante le riprese in condizioni di luce intensa o in condizioni interne tipiche. Le immagini mostrano una buona esposizione e bei colori. Un’ampia gamma dinamica garantisce un buon dettaglio sia nelle aree di luce che in ombra dell’inquadratura. Le trame sono renderizzate bene, ma un po’ di rumore può insinuarsi nelle aree a tinta unita. La fotocamera inizia a faticare in condizioni di contrasto elevato più difficili in cui entra in gioco l’algoritmo HDR. In queste condizioni, i nostri tester hanno osservato una moltitudine di artefatti dell’immagine tra cui compressione dei toni, artefatti di fusione e aloni. Un altro importante inconveniente del dispositivo, soprattutto se confrontato con il predecessore Find X3 Pro, è l’autofocus, che spesso è piuttosto lento a reagire. Di conseguenza, c’è il rischio di perdere il momento decisivo.
In modalità bokeh, la fotocamera separa bene il soggetto dallo sfondo, ma possono essere visibili alcune imprecisioni. La lunghezza focale predefinita di 27 mm non è l’ideale per scattare ritratti poiché devi avvicinarti abbastanza al soggetto per uno scatto che riempie la cornice. Fortunatamente, puoi passare all’obiettivo 2x per una lunghezza focale più lunga e più adatta.
Quando si scatta di notte, la fotocamera è in grado di produrre bei ritratti con il flash. Tuttavia, il livello di dettaglio dell’immagine diminuisce drasticamente quando si scatta con il flash disattivato. La gamma dinamica può anche essere un problema negli scatti notturni, con una certa incoerenza tra le scene e di conseguenza il ritaglio delle luci e/o delle ombre.
Quando si scatta in condizioni di contrasto elevato, è importante tenere presente che l’elaborazione Oppo HDR non viene applicata all’immagine di anteprima, il che significa che il risultato finale può apparire molto diverso da quello che si vede sul display durante l’acquisizione.
Punteggi Oppo Find X5 Pro Photo vs Ultra-Premium
I test fotografici analizzano gli attributi della qualità dell’immagine come l’esposizione, il colore, la trama e il rumore in varie condizioni di luce. Vengono inoltre valutate le prestazioni dell’autofocus e la presenza di artefatti su tutte le immagini acquisite in condizioni di laboratorio controllate e in immagini di vita reale. Tutti questi attributi hanno un impatto significativo sulla qualità finale delle immagini acquisite con il dispositivo testato e possono aiutare a comprendere i principali punti di forza e di debolezza della fotocamera.
Esposizione
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Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
L’esposizione e il colore sono gli attributi chiave per immagini tecnicamente buone. Per l’esposizione, l’attributo principale valutato è la luminosità del soggetto principale in vari casi d’uso come paesaggio, ritratto o natura morta. Altri fattori valutati sono il contrasto e la gamma dinamica, ad es. la capacità di rendere visibili i dettagli sia nelle aree chiare che in quelle scure dell’immagine. Anche la ripetibilità è importante, perché dimostra la capacità della fotocamera di fornire lo stesso rendering quando si riprendono più immagini della stessa scena.
Oppo Find X5 Pro: esposizione precisa del target sul viso, ampia gamma dinamica, compressione dei toni
Oppo Find X3 Pro: esposizione target precisa ma range dinamico leggermente limitato
Apple iPhone 13 Pro Max: esposizione target più bassa ma comunque precisa, range dinamico leggermente limitato
L’Oppo Find X5 Pro offre un’esposizione precisa del bersaglio e un’ampia gamma dinamica su tutti i livelli di luce e fino a condizioni di scarsa illuminazione, dandogli un vantaggio rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti. Tuttavia, l’ampia gamma dinamica presenta alcuni inconvenienti. I nostri tester hanno osservato alcuni problemi di contrasto, come la compressione dei toni nelle scene in controluce e le tonalità della pelle scure possono mancare di contrasto, conferendo loro un aspetto leggermente sbiadito.
Colore
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Samsung Galaxy S22 Ultra (Snapdragon)
Samsung Galaxy S22 Ultra (Snapdragon)
L’esposizione e il colore sono gli attributi chiave per immagini tecnicamente buone. Per il colore, gli attributi di qualità dell’immagine analizzati sono il rendering della tonalità della pelle, il bilanciamento del bianco, l’ombreggiatura del colore e la ripetibilità. Per la resa del colore e della tonalità della pelle, penalizziamo i colori innaturali ma rispettiamo la scelta del produttore della firma cromatica.
Oppo Find X5 Pro: bilanciamento del bianco gradevole, carnagioni scure leggermente sbiadite
Oppo Find X3 Pro: bilanciamento del bianco e tonalità della pelle piacevoli
Apple iPhone 13 Pro Max: bilanciamento del bianco caldo e tonalità della pelle
In condizioni di luce intensa e quando si scatta in interni, Find X5 Pro offre colori vividi e piacevoli che sono abbastanza vicini a molti concorrenti. Solo la resa delle tonalità della pelle più scure può occasionalmente essere imprecisa, con una dominante rosata o un aspetto leggermente desaturato. Nelle scene in condizioni di scarsa illuminazione illuminate da sorgenti di luce calda, Find X5 Pro produce una dominante arancione piuttosto forte. Sul predecessore X3 Pro, l’effetto è più pronunciato, ma l’iPhone 13 Pro Max fa notevolmente meglio, trasmettendo una sensazione piacevolmente calda pur mantenendo una resa cromatica complessivamente accurata.
Messa a fuoco automatica
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Apple iPhone 12 Pro Max
Apple iPhone 12 Pro Max
I test di messa a fuoco automatica si concentrano sulla precisione della messa a fuoco, sulla ripetibilità della messa a fuoco, sul ritardo di scatto e sulla profondità di campo. Il ritardo di scatto è la differenza tra il tempo in cui l’utente preme il pulsante di acquisizione e il tempo in cui l’immagine viene effettivamente scattata. Include la velocità di messa a fuoco e la capacità del dispositivo di catturare le immagini al momento giusto, quella che viene chiamata capacità di “ritardo dell’otturatore zero”. Anche se una ridotta profondità di campo può essere piacevole per un ritratto di un singolo soggetto o un primo piano, può anche essere un problema in alcune condizioni specifiche come i ritratti di gruppo; Entrambe le situazioni sono testate. L’accuratezza della messa a fuoco viene valutata anche in tutte le immagini della vita reale scattate, dall’infinito agli oggetti ravvicinati e in condizioni di scarsa illuminazione alle condizioni esterne.
Irregolarità e velocità dell’autofocus: 1000Lux Δ7EV Daylight Handheld
Questo grafico illustra la precisione e la velocità della messa a fuoco e anche la capacità di ritardo dell’otturatore pari a zero, mostrando l’acutezza del bordo rispetto al tempo di scatto misurato sull’impostazione AFHDR su una serie di immagini. Tutte le foto sono state scattate a 1000 Lux con l’illuminante Daylight, 500 ms dopo la sfocatura. In questo scenario, i pannelli retroilluminati nella scena sono impostati per simulare una gamma dinamica abbastanza elevata: il rapporto di luminanza tra il punto più luminoso e una macchia grigia riflettente del 18% è 7, che indichiamo con una differenza del valore di esposizione di 7. l’acutezza del bordo viene misurata sui quattro bordi del grafico Dead Leaves e il tempo di scatto viene misurato sul LED Universal Timer.
Il sistema di messa a fuoco automatica dell’Oppo funziona generalmente in modo efficace, bloccando il soggetto in tutte le scene. Tuttavia, può essere un po’ lento. A differenza di molti dei suoi concorrenti Ultra Premium, Find X5 Pro non ha un ritardo dell’otturatore pari a zero, il che significa che ci vuole un tocco in più per catturare l’immagine dopo che l’utente ha premuto il pulsante dell’otturatore. C’è quindi un rischio maggiore di perdere il momento decisivo nelle scene in movimento.
Una profondità di campo leggermente ridotta significa che i soggetti sullo sfondo tendono a essere leggermente sfocati. In questa scena, l’X5 Pro produce una buona nitidezza sul viso più vicino, ma il modello più indietro è completamente sfocato. In confronto, Find X3 Pro offre una profondità di campo più ampia, grazie alla sua apertura dell’obiettivo leggermente più piccola.
Oppo Find X5 Pro, scena all’aperto
Oppo Find X3 Pro, scena all’aperto
Apple iPhone 13 Pro Max, scena all’aperto
Struttura
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Oppo Trova X5
Oppo Trova X5
I test di texture analizzano il livello di dettaglio e la texture dei soggetti nelle immagini scattate in laboratorio così come in scenari di vita reale. Per gli scatti naturali, viene prestata particolare attenzione al livello dei dettagli nelle aree chiare e scure dell’immagine. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini cartografiche prese in varie condizioni di illuminazione da 1 a 1000 lux e diversi tipi di condizioni di gamma dinamica. I grafici utilizzati sono il grafico proprietario SBMARK (DMC) e il grafico Dead Leaves.
Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) rispetto ai livelli di lux per condizioni di treppiede e palmare
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC con il livello di lux, per due condizioni di mantenimento. Il punteggio di conservazione dei dettagli DMC è derivato da una metrica basata sull’intelligenza artificiale addestrata per valutare il rendering di texture e dettagli su una selezione di colture del nostro grafico SBMARK.
L’Oppo Find X5 Pro cattura buoni dettagli in condizioni di luce intensa e con la tipica illuminazione interna, ma, come previsto, una perdita di dettaglio diventa più evidente in condizioni di scarsa illuminazione. Nei nostri test di laboratorio, l’X5 Pro si comporta ancora bene rispetto all’iPhone 13 Pro Max, ma le nostre misurazioni mostrano anche che Find X3 Pro conserva più dettagli rispetto al modello più recente.
Rumore
87
Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
I test di rumore analizzano vari attributi del rumore come intensità, cromaticità, grana, struttura su immagini di vita reale e immagini di grafici presi in laboratorio. Per le immagini naturali, viene prestata particolare attenzione al rumore su volti, paesaggi, ma anche su aree scure e condizioni di alta gamma dinamica. Il rumore sugli oggetti in movimento viene valutato anche sulle immagini naturali. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini di grafici presi in varie condizioni da 1 a 1000 lux e diversi tipi di condizioni di gamma dinamica. Il grafico utilizzato è il grafico Dead Leaves e la misurazione standardizzata come il rumore visivo derivata dalla ISO 15739.
Evoluzione del rumore visivo con livelli di illuminamento in condizione di palmare
Questo grafico mostra l’evoluzione della metrica del rumore visivo con il livello di lux in condizioni portatili. La metrica del rumore visivo è la media della misurazione del rumore visivo su tutte le patch del grafico Dead Leaves nell’impostazione AFHDR. La misurazione del rumore visivo SBMARK è derivata dallo standard ISO15739.
Il rumore è generalmente ben controllato in tutte le condizioni, anche se le misurazioni di laboratorio sono leggermente superiori rispetto al predecessore X3 Pro. In confronto, l’iPhone misura un rumore più elevato a tutti i livelli di luce.
Nelle scene di vita reale, il rumore è ben sotto controllo sui volti ma è più evidente nelle aree a tinta unita, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione.
Oppo Find X5 Pro, scena in interni
Oppo Find X3 Pro, scena in interni
Apple iPhone 13 Pro Max, scena in interni
Manufatti
70
Google Pixel 6
Google Pixel 6
La valutazione degli artefatti esamina l’ombreggiatura dell’obiettivo, le aberrazioni cromatiche, la distorsione geometrica, l’anello dei bordi, gli aloni, l’effetto fantasma, la quantizzazione, le variazioni inaspettate della tonalità del colore, tra gli altri tipi di possibili effetti innaturali sulle foto. Più grave e frequente è l’artefatto, maggiore è la detrazione di punti sul punteggio. Di seguito sono elencati i principali artefatti osservati e la corrispondente perdita di punti.
Principali penalità per artefatti fotografici
Gli artefatti indesiderati dell’immagine sono particolarmente visibili quando l’algoritmo HDR della fotocamera si attiva in scene in controluce. In questo tipo di situazione, i nostri tester hanno osservato artefatti come quantizzazione del colore, ringing, haloing e ghosting.
Oppo Find X5 Pro, scena in interni
Anteprima
70
Apple iPhone 13 Pro Max
Apple iPhone 13 Pro Max
I test di anteprima analizzano la qualità dell’immagine dell’anteprima dell’immagine dell’app della fotocamera, con particolare attenzione alla differenza tra l’acquisizione e l’anteprima, in particolare per quanto riguarda la gamma dinamica e l’applicazione dell’effetto bokeh. Viene anche valutata la fluidità dell’esposizione, il colore e l’adattamento della messa a fuoco quando si esegue lo zoom dal minimo al massimo fattore di zoom disponibile. Il frame rate di anteprima viene misurato utilizzando il LED Universal Timer.
Find X5 Pro non applica alcuna elaborazione HDR all’immagine di anteprima. Di conseguenza, ciò che ottieni nell’acquisizione finale può sembrare leggermente diverso da quello che vedi nell’anteprima sul display del dispositivo.
Oppo Find X5 Pro, anteprima: gamma dinamica limitata
Oppo Find X5 Pro, cattura: ampia gamma dinamica
Bokeh
65
Huawei P50 Pro
Huawei P50 Pro
Bokeh viene testato in una modalità dedicata, solitamente in modalità ritratto o apertura, e analizzato ispezionando visivamente tutte le immagini acquisite in laboratorio e in condizioni naturali. L’obiettivo è riprodurre la fotografia di ritratto paragonabile a quella scattata con una DSLR e un’apertura ampia. I principali attributi della qualità dell’immagine a cui prestare attenzione sono la stima della profondità, gli artefatti, il gradiente di sfocatura e la forma dei riflettori di sfocatura del bokeh. Vengono presi in considerazione anche gli attributi della qualità dell’immagine del ritratto (esposizione, colore, trama).
In modalità ritratto, l’X5 Pro cattura buoni dettagli sul viso del soggetto, un miglioramento rispetto al predecessore X3 Pro. La stima della profondità è generalmente buona, ma alcuni piccoli errori possono essere visibili attorno al soggetto in primo piano. Per impostazione predefinita, l’X5 Pro utilizza la fotocamera principale in questa modalità e la lunghezza focale di 27 mm non è l’ideale per i ritratti. Devi avvicinarti abbastanza al tuo soggetto per uno scatto che riempia l’inquadratura e l’obiettivo grandangolare può causare un aspetto leggermente distorto sui volti. Tuttavia, gli utenti hanno la possibilità di passare all’obiettivo 2x.
Oppo Find X5 Pro: buona la stima della profondità e il dettaglio sul viso
Oppo Find X3 Pro: buona stima della profondità ma mancanza di dettagli sul viso
Apple iPhone 13 Pro Max: buona stima della profondità ma alti livelli di rumore sul viso
Ingrandisci
127
Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
Informazioni sui test di zoom della fotocamera SBMARK
Gli ingegneri SBMARK acquisiscono e valutano oltre 400 immagini di prova in ambienti di laboratorio controllati e in esterni, interni e scene naturali in condizioni di scarsa illuminazione, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera e avvicinando lo zoom a vari fattori di zoom, dall’ultra grandangolo allo zoom a lunghissimo raggio. La valutazione viene eseguita ispezionando visivamente le immagini rispetto a un riferimento di scene naturali ed eseguendo misurazioni oggettive di grafici catturati in laboratorio in condizioni diverse da 20 a 1000 lux e temperature di colore da 2300 K a 6500 K.
Per lo zoom avanti e indietro, Find X5 Pro è un po’ un miscuglio. La fotocamera ultra grandangolare funziona bene, grazie alla buona esposizione del target e al piacevole bilanciamento del bianco. La lunghezza focale equivalente a 15 mm è simile a quella dei concorrenti di questa classe e ti consente di inserire molta scena nell’inquadratura. Il livello di dettaglio catturato è superiore a quello di molti concorrenti e un notevole miglioramento rispetto al predecessore.
Tuttavia, per ingrandire la distanza in modalità tele, Find X5 Pro non è l’opzione migliore. Sia il bilanciamento del bianco che l’esposizione sono accurati nelle immagini con tele zoom, ma dato che l’Oppo dispone solo di un teleobiettivo 2x, il livello di dettaglio è generalmente basso, specialmente con le impostazioni tele a medio e lungo raggio. Il rumore dell’immagine è evidente in tutte le condizioni di scatto. Il Find X5 Pro viene fornito con lo stesso tele 2x del suo predecessore X3 Pro, ma molti concorrenti attuali nel segmento offrono obiettivi zoom più lunghi, ad esempio l’iPhone 13 Pro Max con la sua variante 3x.
Punteggi Oppo Find X5 Pro Zoom vs Ultra-Premium
Questo grafico illustra i punteggi relativi per le diverse gamme di zoom valutate. L’asse x è espresso in una lunghezza focale equivalente a 35 mm. I punteggi di zoom avanti sono visualizzati a destra e i punteggi di zoom indietro a sinistra.
Largo
88
Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
Questi test analizzano le prestazioni della fotocamera ultragrandangolare a diverse lunghezze focali da 12 mm a 20 mm. Vengono valutati tutti gli attributi della qualità dell’immagine, con particolare attenzione agli artefatti come le aberrazioni cromatiche, la morbidezza dell’obiettivo e la distorsione. Le immagini sottostanti sono un estratto di scene testate.
La fotocamera ultra grandangolare offre un ampio campo visivo ed è in grado di catturare immagini con un’esposizione precisa e bei colori. Inoltre, il dettaglio è migliore rispetto alle rivali, in particolare lo sfondo dell’immagine. Sul lato negativo, il rumore è un po’ più evidente nelle aree a tinta unita.
Oppo Find X5 Pro, ultra largo
Oppo Find X3 Pro, ultra largo
Apple iPhone 13 Pro Max, ultra largo
Tele
94
Honor Magic4 Ultimate
Honor Magic4 Ultimate
Tutti gli attributi di qualità dell’immagine vengono valutati a lunghezze focali da circa 40 mm a 300 mm, con particolare attenzione alla trama e ai dettagli. Il punteggio è derivato da una serie di misurazioni oggettive in laboratorio e dall’analisi percettiva di immagini di vita reale.
Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L’asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ciascuna distanza di ripresa corrispondente e l’asse y rappresenta i dettagli massimi punteggio della metrica di conservazione: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell’interfaccia utente dell’applicazione della fotocamera.
Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L’asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ciascuna distanza di ripresa corrispondente e l’asse y rappresenta i dettagli massimi punteggio della metrica di conservazione: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell’interfaccia utente dell’applicazione della fotocamera.
Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L’asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ciascuna distanza di ripresa corrispondente e l’asse y rappresenta i dettagli massimi punteggio della metrica di conservazione: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell’interfaccia utente dell’applicazione della fotocamera.
Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L’asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ciascuna distanza di ripresa corrispondente e l’asse y rappresenta i dettagli massimi punteggio della metrica di conservazione: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell’interfaccia utente dell’applicazione della fotocamera.
Oppo Find X5 Pro, tele da vicino: ampia gamma dinamica, leggera perdita di dettaglio, leggero rumore
Oppo Find X3 Pro, tele da vicino: gamma dinamica limitata, leggera perdita di dettaglio, leggero rumore
Apple iPhone 13 Pro Max, tele da vicino: ampia gamma dinamica, leggera sottoesposizione sul viso, perdita di dettaglio, rumore
Nell’esempio sopra puoi vedere che l’X5 Pro generalmente si comporta bene a distanza ravvicinata. Il bilanciamento dell’esposizione tra soggetto e sfondo è migliore rispetto ai rivali, ma c’è una mancanza di dettagli sul viso del soggetto e anche il rumore è evidente. A distanza ravvicinata, entrambe le fotocamere di Oppo si comportano meglio dell’iPhone.
Le cose vanno leggermente in discesa a medio e lungo raggio, tuttavia, a causa delle limitate capacità di zoom ottico dell’Oppo. La mancanza di dettagli diventa più evidente e anche la gamma dinamica è più limitata.
video
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Apple iPhone 13 Pro Max
Apple iPhone 13 Pro Max
Informazioni sui test SBMARK Camera Video
Gli ingegneri SBMARK acquisiscono e valutano oltre 2,5 ore di video in ambienti di laboratorio controllati e in scene naturali in condizioni di scarsa illuminazione, interne ed esterne, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera. La valutazione consiste nell’ispezione visiva di video naturali ripresi in varie condizioni e nell’esecuzione di misurazioni oggettive su video di grafici registrati in laboratorio in diverse condizioni da 1 a 1000 lux e temperature di colore da 2300 a 6500K.
L’Oppo Find X5 Pro è nel complesso una buona scelta per i videoregistratori mobili. Le riprese video sono ben esposte e offrono bei colori nella maggior parte delle condizioni. In condizioni di luce intensa e all’interno, i dettagli sono buoni e il rumore video piuttosto limitato. Un efficace sistema di stabilizzazione video aiuta a ridurre al minimo le vibrazioni della fotocamera e rende fluide le riprese a mano libera. Sul lato negativo, le registrazioni video a volte possono essere sottoesposte in scene difficili con contrasto elevato in controluce.
Punteggi Oppo Find X5 Pro Video vs Ultra-Premium
I test video analizzano gli stessi attributi di qualità dell’immagine delle immagini fisse, come esposizione, colore, trama o rumore, oltre ad aspetti temporali come velocità, uniformità e stabilità dell’esposizione, bilanciamento del bianco e transizioni di messa a fuoco automatica.
Esposizione
78
Apple iPhone 13 Pro Max
Apple iPhone 13 Pro Max
I test di esposizione valutano la luminosità del soggetto principale e la gamma dinamica, ad es. la capacità di rendere visibili i dettagli sia nelle aree chiare che in quelle scure dell’immagine. Vengono inoltre analizzati la stabilità e l’adattamento temporale dell’esposizione.
In modalità video, l’X5 Pro generalmente si comporta bene per l’esposizione in piena luce. L’esposizione del target è accurata e una gamma dinamica abbastanza ampia garantisce un buon dettaglio di luci e ombre. Inoltre, l’esposizione è abbastanza stabile, un miglioramento rispetto all’X3 Find Pro, che tende ad adattare l’esposizione ai cambiamenti della scena lentamente o inutilmente.
Tuttavia, le scene ad alto contrasto, specialmente se in controluce, possono causare alcuni problemi. Come nell’esempio seguente, i soggetti possono essere sottoesposti. Per questa scena, entrambi i dispositivi di confronto offrono una resa complessivamente migliore sacrificando alcuni dettagli in evidenza sullo sfondo e dando priorità all’esposizione del soggetto.
Oppo Find X5 Pro: soggetti sottoesposti, qualche ritaglio di alte luci sullo sfondo
Oppo Find X3 Pro: buona esposizione del soggetto, forte ritaglio delle alte luci
Apple iPhone 13 Pro Max: buona esposizione del soggetto, qualche ritaglio delle alte luci sullo sfondo
Colore
102
Apple iPhone 13 Pro Max
Apple iPhone 13 Pro Max
L’analisi del colore della qualità dell’immagine esamina la resa cromatica, la resa della tonalità della pelle, il bilanciamento del bianco, l’ombreggiatura del colore, la stabilità del bilanciamento del bianco e il suo adattamento quando la luce cambia.
Quando si registrano video in condizioni di luce esterna intensa o scene in interni, l’X5 Pro produce colori piacevolmente vividi con un tocco caldo. In confronto, Find X3 Pro è più neutro ma entrambe le fotocamere producono buoni colori.
Quando si scatta in condizioni di scarsa illuminazione più calde, ma comunque piacevoli, le dominanti di colore diventano visibili. I risultati complessivi dei colori video sono simili a Find X3 Pro ma non allo stesso livello dell’iPhone, che fa un lavoro migliore nel controllare le dominanti di colore mantenendo colori caldi ben saturi.
Oppo Find X5 Pro: bilanciamento del bianco piacevolmente caldo
Oppo Find X3 Pro: bilanciamento del bianco neutro
Apple iPhone 13 Pro Max: bel bilanciamento del bianco
Struttura
104
Xiaomi Mi 11 Ultra
Xiaomi Mi 11 Ultra
I test di consistenza analizzano il livello di dettagli e la consistenza dei video della vita reale, nonché i video dei grafici registrati in laboratorio. Le registrazioni video naturali vengono valutate visivamente, con particolare attenzione al livello dei dettagli nelle aree luminose e nelle aree scure. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini di grafici presi in varie condizioni da 1 a 1000 lux. I grafici utilizzati sono il grafico SBMARK (DMC) e il grafico Dead Leaves.
Punteggio video di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) rispetto ai livelli di lux
Questo grafico mostra l’evoluzione del punteggio del video di conservazione dei dettagli DMC con il livello di lux nel video. Il punteggio di conservazione dei dettagli DMC è derivato da una metrica basata sull’intelligenza artificiale addestrata per valutare il rendering di texture e dettagli su una selezione di colture del nostro grafico SBMARK.
Le misurazioni di laboratorio per i dettagli video sono inferiori sul Find X5 Pro rispetto ad alcuni concorrenti. Ciò è evidente anche nelle scene interne ed esterne della vita reale, dove i dettagli sono più morbidi rispetto ad esempio all’iPhone 13 Pro Max. Come ci si aspetterebbe, in condizioni di scarsa illuminazione, i livelli di dettaglio diminuiscono, ma questo vale anche per la concorrenza. Abbiamo anche osservato una leggera perdita di dettaglio nelle scene difficili ad alto contrasto.
Oppo Find X5 Pro, scena in interni
Oppo Find X3 Pro, scena in interni
Apple iPhone 13 Pro Max, scena in interni
Rumore
103
Apple iPhone 13 Pro Max
Apple iPhone 13 Pro Max
I test di rumore analizzano vari attributi del rumore come intensità, cromaticità, grana, struttura, aspetti temporali su registrazioni video di vita reale e video di grafici presi in laboratorio. I video naturali vengono valutati visivamente, con particolare attenzione al rumore nelle aree scure e alle condizioni di alta gamma dinamica. Le misurazioni oggettive vengono eseguite sui video delle carte registrate in varie condizioni da 1 a 1000 lux. Il grafico utilizzato è il grafico del rumore visivo SBMARK.
Il rumore video è generalmente ben sotto controllo in condizioni di luce intensa e all’interno, ma diventa più invadente in condizioni di scarsa illuminazione. In questo grafico, possiamo vedere che le misurazioni su X5 Pro e X3 Pro sono abbastanza simili, con livelli di rumore leggermente più alti sul dispositivo più recente in condizioni di scarsa illuminazione e all’aperto. I livelli di rumore dell’iPhone sono i più bassi tra tutti i livelli di luce.
Evoluzione spaziale del rumore visivo con il livello di illuminamento
Questo grafico mostra l’evoluzione del rumore visivo spaziale con il livello di lux. Il rumore visivo spaziale viene misurato sul grafico del rumore visivo nell’impostazione del rumore video. La misurazione del rumore visivo SBMARK è derivata dallo standard ISO15739.
Evoluzione temporale del rumore visivo con il livello di illuminamento
Questo grafico mostra l’evoluzione del rumore visivo temporale con il livello di lux. Il rumore visivo temporale viene misurato sul grafico del rumore visivo nell’impostazione del rumore video.
Stabilizzazione
112
Viva X70 Pro+
Viva X70 Pro+
La valutazione della stabilizzazione verifica la capacità del dispositivo di stabilizzare le riprese grazie a tecnologie software o hardware come OIS, EIS o qualsiasi altro mezzo. La valutazione esamina il movimento residuo, l’uniformità, gli artefatti gialli e la sfocatura da movimento residua nei casi d’uso di camminata e corsa in varie condizioni di illuminazione. Il video qui sotto è un estratto da una delle scene testate.
La stabilizzazione video dell’X5 Pro è abbastanza efficace, rendendo le riprese piuttosto fluide, specialmente durante l’esecuzione durante la registrazione. Le prestazioni complessive sono su un livello simile a quello della concorrenza nel segmento Ultra Premium.
Oppo Find X5 Pro: stabilizzazione efficace quando si cammina e si corre
Oppo Find X3 Pro: stabilizzazione efficace quando si cammina e si corre
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Manufatti
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Xiaomi 12S Ultra
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Gli artefatti vengono valutati con misurazioni MTF e squillo sul grafico SFR in laboratorio, nonché misurazioni del frame rate utilizzando il LED Universal Timer. I video naturali vengono valutati visivamente prestando particolare attenzione ad artefatti come aliasing, quantizzazione, blocco e cambio di tonalità, tra gli altri. Più grave e frequente è l’artefatto, maggiore è la detrazione di punti dal punteggio. I principali artefatti e la corrispondente perdita di punti sono elencati di seguito.
Principali sanzioni per gli artefatti video
Gli artefatti video sono generalmente ben controllati su Find X5 Pro, ma in alcune occasioni possono essere visibili alcune immagini fantasma, in particolare quando la fotocamera viene spostata durante la registrazione.
Oppo Find X5 Pro, scena in interni
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